Al Rifugio VII° Alpini per la gola dell'Ardo
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Gruppo Montuoso
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Schiara
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Cartina
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024 Tabacco -
Profilo -
Traccia GPS
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Difficoltà
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E
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Dislivello
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900 m (1200 m fino al Porton)
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Lunghezza
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15,8 km
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Altitudine Massima
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1490 m (1700 al Porton)
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Tempo
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5 ore
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Segnavia
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501
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Punto di partenza
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Case Bortot (698 m), in Val dell'Ardo
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Periodo
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Marzo 2007
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Note
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Classica escursione che porta lungo la Valle dell'Ardo fino al rifugio VII° Alpini ai piedi della parete sud della Schiara; è un po' faticosa e si sconsiglia nei giorni più caldi; dal rifugio si può agevolmente raggiungere il Porton, ai piedi della parete sud, da dove parte la via ferrata Zacchi.
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Descrizione
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Da Belluno, attraverso le frazioni di Bolzano Bellunese e Gioz si sale per ripida stradina asfaltata fino a raggiungere Case Bortot (698 m) dove si può parcheggiare.
Dal parcheggio si imbocca una comoda stradina (segnavia 501) che alta sulla Valle dell'Ardo taglia tutto il versante orientale del Terne terminando poco oltre il bivio per la Forcella Monpiana (725 m); inizia ora una mulattiera che con ardito percorso a saliscendi conduce al Torrente Ardo che si attraversa su una passerella di cemento denominata Ponte del Mariano (681 m - 45 min).
Il buon sentiero sale ora in breve al bivio per la Forcella Tanzon e il Bivacco della Medassa; si continua a sinistra per la traccia principale rasentando i ruderi della Casera dei Alberch (693 m), segue poi un breve tratto pianeggiante e una ripida salita. Si continua a risalire con alcuni tornanti l'erto fianco della Valle dell'Ardo fino a raggiungere in lieve discesa con un tratto scavato nella roccia un doppio ponte che permette di passare sulla destra orografica della valle (1037 m - 1.30 ore). Si sale a ripidi tornanti in una gola e poi in costa alla base dei selvaggi e dirupati versanti orientali dei Pinei fino a raggiungere un secondo ponte (1154 m - 2 ore) in prossimità di alcune belle cascate. Ritornati sulla sinistra orografica con ripide svolte lungo i pendii delle Pale de la Mola tra isolati faggi si perviene al torrente del ramo orientale dell'Ardo (1235 m). Lo si attraversa e si risale la successiva pala boscosa chiamata 'Calvario' con lunghi tornanti fino a uscire dal basco nei pressi del rifugio che appare solo all'ultimo istante (2.45 ore).
Dal rifugio in circa un'ora per ripido sentiero è possibile salire fino al Porton ai piedi della parete sud della Schiara dove parte la via Ferrata Zacchi; l'incontro con i camosci in questo tratto è molto probabile.
Il ritorno avviene per la via di salita.
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