Descrizione
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Da Cencenighe (775 m) si sale per stretta strada asfaltata al paesino di Pradimezzo (873 m), dove si trova un piccolo parcheggio.
Si prosegue per la stradina che attraversa il caratteristico abitato e, divenuta viottolo, si inoltra nella Valle del Torcol; il sentiero poi piega decisamente a destra, comincia a prendere quota in mezzo a una macchia di faggi e attraversa una frana provocata dall'alluvione del 1966; si supera una vertiginosa spaccatura con un ardito ponticello e si prosegue a ripidi tornanti nel bosco che consentono di superare l'erto balzo del Vallone fino a giungere alla radura di Malga del Torcol (1382 m - ore 1.30), di recente restaurata.
Si prosegue in salita nel bel bosco su tracciato meno ripido e, dopo una cascatella si sbuca nel grande pascolo della Casera d'Ambrusogn (1700 m - ore 2.30), che può ancora offrire un buon ricovero.
Poco sotto la casera si trova un importante incrocio di sentieri; si prende la poco visibile traccia sulla destra seguendo la tabella che non segnala la nostra casera ma la ben più lontana Casera Rudelefin Alta e in breve si ridiscende al torrente attraversato poco prima; attraversatolo la traccia risale ripida l'altro versante poi dopo una curva scompare completamente; a questo punto, senza farsi fuorviare da altre tracce che portano a destra e a sinistra si deve risalire con libero percorso il costone erboso soprastante seguendo l'unica linea sgombra da alberi; dopo aver guadagnato circa 150 m di quota si sbuca sul bordo inferiore del pascolo di Casera Prademur nei pressi di un grosso albero rinsecchito che porta un evidente segnavia; si risale il pascolo insistendo nella stessa direzione fino a ritrovare una traccia che in breve ci porta a Casera Prademur che appare solo all'ultimo momento, circondata da ciclopici massi scuri (1900 m - ore 3.30); la posizione è meravigliosa, su un pascolo aperto e panoramico.
Dalla casera bisogna porre un po' di attenzione a prendere la traccia giusta in direzione della vicina Forcella Gardes perchè inizialmente non ci sono segnavia; la traccia giusta taglia il pascolo in direzione sud-ovest in leggera salita raggiungendo la fontana della casera, passa sotto alcuni roccioni e scende a un torrentello dove si ritrovano i segnavia; la traccia più evidente che corre pochi metri più sotto porta solo al torrente poi si perde nella boscaglia; confortati dai segni si attraversa in leggera salita il versante orientale del Piaon di Prademur fino ad arrivare a un bellissimo prato perfettamente pianeggiante; lo si attraversa, poi la traccia diventa quasi una mulattiera e porta in breve alla panoramica Forcella Di Gardes (1998 m - ore 4.15) con una meravigliosa vista sulle Pale di San Martino.
Sulla Forcella si ritrova il sentiero 764 che sale dalla visibile Casera D'Ambrosogn; per questo, facendo attenzione ai segnavia si ridiscende rapidamente alla Casera lungo una solitaria valletta (ore 4.45); dalla Casera, seguendo il percorso fatto all'andata, si ritorna a Pradimezzo (ore 6).
N.B: dalla Casera Prademur il sentiero 765 prosegue verso Casera Rudelefin Alta e consente ai più avventurosi di effettuare una lunghissima variante per arrivare a Forcella Gardes lungo il seguente itinerario: Casera Rudelefin - Forcella Pape (dove ci si ricongiunge con l'itinerario A Casera Pape per i selvaggi Lastei di Pape) - Casera Gardes - Forcella Gardes; nei pressi della Casera non ci sono segnalazioni, per trovare l'inizio del sentiero 765 bisogna risalire il pascolo in direzione Ovest fino a trovare un grosso masso con un bollo rosso; la traccia non molto evidente, ma segnalata, prende quota prima ripidamente poi a saliscendi porta sulla Costa Palazza da dove prosegue verso Casera Rudelefin; mi sono fermato a questo punto quindi non so esattamente le difficoltà di questo itinerario ma in linea di massima non dovrebbero essercene.
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