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Il lago di Forcella Magna
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Note
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Tranquilla escursione al bellissimo laghetto posto qualche metro sopra Forcella Magna; attorno al lago sono visibili resti di baraccamenti caverne risalenti alla Prima Guerra Mondiale
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Descrizione
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Da Pieve Tesino si imbocca la ripida stradina che percorre la Val Sorgazza fino a giungere a Malga Sorgazza (1450 m) dove si parcheggia.
Si imbocca la strada forestale (segnavia 327) che si inoltra in leggera salita lungo la Val Malene e la si percorre fino al suo termine nei pressi della stazione a valle della teleferica del rifugio Brentari (Vai all'escursione) (1674 m - 30 min). Davanti a noi appare l'ampio Bualon di Cima d'Asta con il lontano Rifugio Brentari.
Si lascia il sentiero per il Rifugio Brentari e si continua sul comodo e erboso tracciato (segnavia 380) della vecchia mulattiera militare. Poco più in alto si esce dal bosco alla base dell'ampio e assolato vallone detritico che scende dalla forcella; lo si risale con ampi e numerosi tornanti per la comoda via di guerra superando anche un curioso passaggio scavato nella roccia fino a pervenire all'ampio valico di Forcella Magna (2117 m - 2.30 ore); sull'altro versante appare all'improvviso la lunga muraglia della catena del Lagorai.
Lasciata la forcella si sale a sinistra per tranquille roccette sino a raggiungere l'appartata conca dove occhieggia il bel Laghetto di Forcella Magna (2165 m - 2.45 ore).
Il ritorno avviene per la via di salita.
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Home
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