Il Monte Lodina
|
|
Gruppo Montuoso
|
Duranno e Cima dei Preti
|
Cartina
|
021 Tabacco
|
Difficoltà
|
E
|
Dislivello
|
1300 m
|
Lunghezza
|
14 km
|
Altitudine Massima
|
2020 m (Monte Lodina)
|
Tempo
|
6 ore
|
Segnavia
|
374 fino a Forcella Lodina e poi senza segnavia
|
Punto di partenza
|
Ponte Compol (728 m) in Val Cimoliana
|
Periodo
|
Dicembre 2006
|
Panorama
|
Il Monte Lodina
|
|
|
Note
|
Il Monte Lodina rappresenta la parte più meridionale del gruppo del Duranno e, sebbene a media quota, offre un meraviglioso panorama a 360 gradi su tutte le Prealpi Carniche e le Dolomiti; la salita avviene su facili tracce non segnalate attraverso l'erboso versante orientale; durante la salita si passerà per la bella Casera Lodina che potrebbe essere anche una meta a sè.
|
|
Descrizione
|
Da Cimolais (650 m) si segue la stradina della val Cimoliana per qualche chilometro fino la parcheggio nei pressi del Ponte Compol (728 m) dove si può lasciare l'auto.
Si imbocca il sentiero 374 che si inoltra nella stretta Val Compol e risale a tornanti un ripido costone boscoso portando al bivio con il sentiero che sale al bivacco Greselin (1035 m - 1 ora); si continua ripidamente sempre nel bosco, poi la pendenza si attenua e con una lunga traversata si raggiunge il filo di un costone; lo si aggira e con alcune svolte si guadagna l'orlo inferiore del pascolo di Casera Lodina dove sopraggiunge dal fondovalle il Sentiero Alpinistico Valentino Lucchini; si prende quota con altri tornanti e si giunge a una fontana e in breve alla soprastante Casera Lodina (1567 m - 2 ore 15); il luogo è magnificamente alto rispetto alla Val Cimoliana e gode di un magnifico panorama verso il Duranno e la Cima dei Preti.
Dietro la Casera si prosegue in salita sul sentiero 374, ora meno marcato, che risale a tornanti il pendio erboso fino a portarsi a un ripiano dove sorgeva la Casera del Bergon (1779 m) e con minore pendenza si porta nell'impluvio sottostante a Forcella Lodina (1860 m - 3 ore); su questo versante il Monte Lodina presenta un dirupato promontorio; senza raggiungere la Forcella si lascia il sentiero segnalato e su tracce di camosci si aggira il promontorio tenendosi alla base delle rocce e districandosi tra i mughi fino a portarsi sugli inclinati prati che coprono il versante orientale del Monte Lodina; si tagliano i prati in diagonale con libero percorso e appena è possibile si raggiunge la cresta erbosa dove si spalanca uno splendido panorama verso la Valle del Piave e le Dolomiti; a destra si risale un'aereo tratto di cresta fino a raggiungere l'ometto della panoramica cima (2020 m - 4 ore); per raggiungere le due cime meriodionali (1979 m e 1996 m), ugualmente panoramiche si segue invece la larga cresta verso sinistra.
La discesa avviene per lo stesso itinerario.
N.B.: da Forcella Lodina parte un'altra traccia con ometti che raggiunge la cima dal versante occidentale; è quindi possibile effettuare un giro circolare della cima.
|
|
|
|
|
Home
|