Descrizione
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Da Belluno (383 m) si imbocca la strada asfaltata che sale al Col di Roanza; oltrepassato il bar Roanza (841 m) si prosegue sulla stretta strada asfaltata che termina dopo alcuni tornati in localitā Cargador (1035 m); limitate possibilitā di parcheggio.
Si imbocca il sentiero 517 (indicazioni per Serva - Via Normale; non imboccare la via panoramica che si seguirā al ritorno!) che comincia a salire a ripide svolte in mezzo al bosco fino a giungere in una zona pių aperta dove la mulattiera concede un po' di respiro. Dietro di noi possiamo ammirare la Val Belluna mentre sopra svetta la caratteristica cima della Boca de Rosp. Si comincia ora a risalire il pendio dirigendosi verso lo sbocco dell'ormai visibile vallone della Boca de Rosp che si seguirā durante la salita; poco dopo presso un bivio si lascia il sentiero 517 e si prosegue dritti per una traccia meno marcata (bolli rossi) che oltrepassa dei ruderi ed entra decisamente nel vallone. Dopo aver superato una strozzatura (attenzione al terreno franoso) si esce in terreno pių aperto e si riattraversa la testata del vallone portandosi nei pressi della forcella della Boca de Rosp (1600 m - 1h 30), ai piedi dell'omonima e caratteristica cima che dal basso somiglia per l'appunto a un rospo (vale la pena di spostarsi di qualche decina di metri su tracce per portarsi sulla forcella vera e propria per ammirare il panorama sulla Schiara).
Il sentiero, ora pių marcato (attenzione comunque ai segni) riattraversa nuovamente tutta la testata del vallone prendendo quota e passando vicino alle caratteristico Lavel, una serie di vasche scavate nella roccia e usate come abbeveratoi per il bestiame. Dopo un tratto pianeggiante si giunge alla Casera Pian Dei Fioc (1739 m - 2h 30), restaurata a cura della Comunitā Montana Bellunese e monticata nei mesi estivi. La casera č posta in una conca meravigliosa con uno stupendo panorama verso Belluno e la Val Belluna.
Dalla casera (indicazioni) si inizia a risalire a tornanti su buon sentiero i pendii sommitali del Monte Serva; man mano che si sale il panorama si apre sempre di pių su tutte le montagne circostanti e nonostante la quota relativamente bassa sembra di essere in alta montagna. Dopo un ultimo pendio erboso in breve si raggiunge la croce di vetta (2133 m - 3h 30). Il panorama si apre vastissimo verso nord e la Schiara č cosi vicina che sembra di poterla toccare.
Dalla cima si ridiscende alla casera Pian dei Fioc per il medesimo percorso. Si imbocca ora il sentiero 517 che con un ampio tornante scende in una conca erbosa sottostante alla casera (1566 m). Con un'altra diagonale ci si porta sulla cima del Col Cavalin (1394 m - 4 h 30); conviene ora seguire il nuovo sentiero panoramico (non segnato sulla carta) invece di scendere a nord del Col Cavalin sul vecchio sentiero che si ricongiunge al percorso di salita allo sbocco del vallone della Boca de Rosp. Si scende per la larga dorsale del Col Cavalin poi per regolari tornanti ci si cala nel bosco fino a giungere a una strada forestale che in breve ci riporta al Cargador (1035 m - 5h)
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